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Il 5 novembre 1968 muore il pioniere e maestro del calcio mantovano Guglielmo Reggiani: aveva 87 anni. Per mezzo secolo il suo nome è stato sinonimo di calcio a Mantova.
I virgiliani iniziano il campionato cadetto con Umberto Mannocci sulla panchina. Il campionato parte male: due sole vittorie nelle prime quattordici giornate. Il 5 gennaio 1969 dopo la sconfitta di Genova (0-2) viene licenziato Umberto Mannocci ed inizia l'era di Gustavo Giagnoni che qualche mese prima proprio a Mantova aveva chiuso con il calcio giocato.
Con lui la squadra è stata protagonista di un brillante finale di campionato coronato da una tranquilla salvezza.
Miglior marcatore stagionale dei virgiliani è stato Fabio Enzo con dieci reti di cui otto nel campionato e due in Coppa Italia.
A settembre in Coppa Italia il Mantova è inserito nell'ottavo girone che qualifica il Brescia ai quarti di finale. I mantovani perdono con Brescia e Padova, e vincono contro il Varese.