Al giorno d'oggi, Lo strano dramma del dottor Molyneux è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un ampio spettro di persone in tutto il mondo. Con il progresso della tecnologia e della globalizzazione, Lo strano dramma del dottor Molyneux ha acquisito un'importanza crescente in diversi ambiti della società. Dalla politica alla scienza, Lo strano dramma del dottor Molyneux ha dimostrato il suo impatto e la sua influenza in modi significativi. In questo articolo esploreremo le varie sfaccettature e dimensioni di Lo strano dramma del dottor Molyneux, analizzandone l'importanza e la rilevanza nel mondo contemporaneo. Inoltre, esamineremo il suo impatto su diversi settori e il suo potenziale per trasformare il futuro.
Lo strano dramma del dottor Molyneux | |
---|---|
Michel Simon e Jean-Louis Barrault in una scena del film | |
Titolo originale | Drôle de drame ou L'étrange aventure du Docteur Molyneux |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Francia |
Anno | 1937 |
Durata | 105 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico |
Regia | Marcel Carné |
Soggetto | J. Storer Clouston (romanzo His First Offence) |
Sceneggiatura | Jacques Prévert |
Produttore | Edouard Corniglion-Molinier |
Casa di produzione | Productions Corniglion-Molinier |
Fotografia | Eugen Schüfftan |
Montaggio | Marthe Poncin |
Musiche | Maurice Jaubert |
Scenografia | Alexandre Trauner |
Costumi | Tchimoukoff |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Lo strano dramma del dottor Molyneux (Drôle de drame ou L'étrange aventure du Docteur Molyneux) è un film del 1937 diretto da Marcel Carné, tratto dal romanzo His First Offence di J. Storer Clouston, adattato per il cinema da Jacques Prévert.
La prima del film è avvenuta il 20 ottobre 1937 al cinema Colisée di Parigi.
All'uscita, il film non fu un successo, malgrado il cast eccezionale, ma fu poi riscoperto a partire dal dopoguerra.
Il Dizionario Mereghetti e il Dizionario Morandini utilizzano espressioni simili per definire il film: «un perfetto gioco di paradossi condotto con gusto dell'assurdo e uno spirito anarcoide di fondo» che mescola efficacemente «l'assurdo e la satira, il nonsense e lo scherzo» per l'uno, «un cocktail perfetto di comicità, senso dell'assurdo, paradosso» con «un sottotesto anarchico e libertario, tipicamente prevertiano» per l'altro.