Nell'articolo di oggi approfondiremo il mondo di Flora MacDonald, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi anni. Approfondiremo le sue origini, il suo impatto sulla società e tutte le implicazioni che comporta. Flora MacDonald è un argomento che ha generato molte opinioni contrastanti, quindi è importante comprendere a fondo tutti gli aspetti che lo circondano. In questo articolo esploreremo tutti gli aspetti di Flora MacDonald e proveremo a far luce su questo argomento complesso e affascinante. Unisciti a noi in questa avventura di conoscenza!
Flora MacDonald, gaelico scozzese: Fionnghal NicDhòmhnaill (1722 – 4 marzo 1790), è stata una patriota britannica, ricordata per aver aiutato Charles Edward Stuart a eludere le truppe governative dopo la battaglia di Culloden, nell'aprile 1746.
Flora nacque a Milton sull'isola di South Uist nell'arcipelago delle Ebridi Esterne della Scozia, era la figlia di Ranald MacDonald, e della sua seconda moglie Marion, figlia di Angus MacDonald. Suo padre apparteneva alla piccola nobiltà del Clan Macdonald of Clanranald ed aveva altri due figli dalla prima moglie, Annabel e James e dalla seconda due maschi, Ronald, che morì giovane e Angus, che in seguito ereditò il Milton tack.
Suo padre morì nel 1723, quando lei era ancora bambina, e sua madre si risposò quattro anni dopo con Hugh MacDonald. Fu allevata sotto la cura del capo del suo clan, i Macdonalds di Clanranald cugino di suo padre, e fu parzialmente educata ad Edimburgo. Per tutta la vita fu una praticante presbiteriana.
Flora MacDonald è commemorata da una statua di bronzo nel castello di Inverness (sul Castle Hill, anche noto come Castle Wynd), progettata da Andrew Davidson, eretta nel 1896.
La "Flora MacDonald's Fancy" è un ballo delle Highlands scozzesi coreografato in suo onore, presumibilmente basato su una danza che ella eseguì per Bonnie Prince Charlie. È noto per i suoi passi e movimenti graziosi.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 77120566 · ISNI (EN) 0000 0000 2779 4200 · CERL cnp00550064 · LCCN (EN) n88126880 · GND (DE) 119206021 · BNF (FR) cb124806907 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n88126880 |
---|