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A Saucerful of Secrets album in studio | |
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Artista | Pink Floyd |
Pubblicazione | 29 giugno 1968 27 luglio 1968 |
Durata | 38:48 |
Dischi | 1 |
Tracce | 7 |
Genere | Rock psichedelico Space rock |
Etichetta | Columbia Graphophone Company/EMI Tower Records/Capitol |
Produttore | Norman Smith |
Registrazione | agosto–ottobre 1967 gennaio–aprile 1968 Abbey Road Studios e Sound Techniques Studios, Londra (Regno Unito) |
Formati | LP, MC, Stereo 8, CD |
Altri formati | download digitale, streaming |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | Regno Unito (vendite: 100 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | Italia (vendite: 25 000+) |
Pink Floyd - cronologia | |
Singoli | |
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic | |
Paste | 8,3/10 |
Piero Scaruffi | 8/10 |
Rolling Stone |
A Saucerful of Secrets è il secondo album in studio del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato nel 1968 dalla Columbia Graphophone Company.
La nascita dell'album coincise con il declino dello stato mentale di Syd Barrett, frontman e chitarra solista del gruppo fino all'ingresso di David Gilmour nei Pink Floyd. Questo è l'ultimo lavoro dei Pink Floyd a cui Barrett prese parte prima di essere allontanato definitivamente dal gruppo; Gilmour avrebbe inizialmente solo dovuto sopperire alle sua mancanze ma alla fine prese il suo posto definitivamente. È proprio in questo periodo che Barrett cominciò ad accusare problemi di carattere psichiatrico e psicologico (recenti studi ipotizzano una sindrome di Asperger). In sua presenza le registrazioni risultarono lunghe e difficoltose e divenne impossibile per il gruppo continuare con lui. Le uniche apparizioni di Barrett in quest'album furono la chitarra su Remember a Day (originariamente intitolato Sunshine e pensato per The Piper at the Gates of Dawn), Set the Controls for the Heart of the Sun, Corporal Clegg e Jugband Blues, quest'ultimo unico brano dell'album da lui scritto e cantato. La versione del brano Set the Controls for the Heart of the Sun contenuta in quest'album, in particolare, è l'unica nella loro discografia suonata da tutti e cinque i membri della band. Il brano che dà il titolo al disco nacque come una riscrittura della jam strumentale Nick's Boogie.
L'album venne registrato tra l'agosto 1967 ed il maggio 1968 presso gli EMI Studios di Abbey Road e ai Sound Techniques Studios di Chelsea, ma missato interamente agli Abbey Road. La produzione dell'album fu affidata a Norman Smith. La copertina e le foto sono dell'Hipgnosis di Storm Thorgerson, che realizzò molte delle copertine dei Pink Floyd; è formata da un collage di 13 immagini tra cui figurano alcuni frammenti del fumetto basato sul Dottor Strange, l'immagine di un alchimista, immagini di ampolle e bottiglie, una ruota con i segni zodiacali, il sole, alcuni pianeti e una piccola foto del gruppo sulle rive di un fiume fuori Londra. Sulla copertina si può leggere anche la scritta "y d pinkfloyd p". Prima della pubblicazione venne rimosso l'articolo "The" dal nome Pink Floyd.
Per promuovere l'album, il gruppo intraprese il World Tour 1968, durato per tutto il 1968.