In questo articolo esploreremo l'impatto che Arnaud Montebourg ha avuto sulla società moderna. Fin dalla sua nascita, Arnaud Montebourg è stato un argomento di interesse sia per gli accademici che per il pubblico in generale. L'obiettivo di questo articolo è quello di analizzare in modo approfondito il ruolo che Arnaud Montebourg ha svolto in diversi aspetti della vita quotidiana, nonché la sua influenza sulla cultura, la politica, l'economia e altri ambiti. Attraverso uno sguardo critico e riflessivo, esamineremo le diverse sfumature e prospettive che circondano Arnaud Montebourg, per comprenderne meglio la portata e il significato nel mondo contemporaneo.
Arnaud Montebourg | |
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Arnaud Montebourg nel 2013 | |
Ministro dell'economia, dell'industria e del digitale | |
Durata mandato | 16 maggio 2012 – 26 agosto 2014 |
Presidente | François Hollande |
Capo del governo | Jean-Marc Ayrault Manuel Valls |
Predecessore | Éric Besson Pierre Moscovici |
Successore | Emmanuel Macron |
Presidente del Consiglio Generale di Saona e Loira | |
Durata mandato | 27 marzo 2008 – 21 giugno 2012 |
Predecessore | Christophe Sirugue |
Successore | Rémi Chaintron |
Consigliere generale di Saona e Loira | |
Durata mandato | 27 marzo 2008 – 2 aprile 2015 |
Deputato dell'Assemblée Nationale | |
Durata mandato | 12 giugno 1997 – 16 giugno 2012 |
Legislatura | XI, XII, XIII |
Gruppo parlamentare | Partito Socialista |
Circoscrizione | 6ª circoscrizione Saona e Loira |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista (1985-2018) L'Impegno (dal 2021) |
Università | Università della Borgogna Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne Sciences Po |
Arnaud Montebourg (Clamecy, 30 ottobre 1962) è un politico francese.
Arnaud Montebourg è figlio di un funzionario e di una professoressa di origini algerine.
Montebourg ha iniziato la carriera politica come iscritto al Partito Socialista ed è stato eletto come deputato per la sesta circoscrizione di Saône-et-Loire dal 1997 al 2012 , e come Presidente del Consiglio Generale di Saône-et-Loire dal 2008 al 2012.
Il suo primo mandato è stato caratterizzato da una lotta contro la corruzione.
Era il portavoce di Ségolène Royal durante le elezioni presidenziali in Francia del 2007.
Arrivato terzo al primo turno delle primarie 2011 del Partito Socialista, ha occupato dal 16 maggio 2012 al 25 agosto 2014 la carica di ministro dell'economia nei governi Ayrault I e Ayrault II.
Dal 31 marzo 2014 fino alle sue dimissioni, ha ricoperto gli incarichi di Ministro dell'Economia, del recupero produttivo e degli affari digitali, nel governo Valls I.
Critico nei confronti dell'azione del governo, lasciò l'incarico nell'agosto successivo quando fu' formato il governo Valls II, sostituito dall'ex-banchiere d'affari Emmanuel Macron.
Si è candidato alle primarie 2017 del Partito Socialista, dove è risultato terzo al primo turno.
Dal 2017, ritirandosi dalla vita politica, ha creato diverse aziende del settore agroalimentare, lasciando ufficialmente il Partito Socialista l'anno dopo.
Nel 2021 annuncia la sua candidatura alle elezioni presidenziali 2022, sostenuto dal movimento politico da lui fondato, "L'impegno".
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17368337 · ISNI (EN) 0000 0003 5415 1720 · LCCN (EN) n2001090895 · GND (DE) 129512613 · BNE (ES) XX5147352 (data) · BNF (FR) cb13330677z (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2001090895 |
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